Seconda sconfitta consecutiva per il Bari: allo Stadio San Nicola il Perugia vince 2-0. Colpaccio degli umbri che sorpassano il Venezia al terzultimo posto in classifica. Gli uomini di Michele Mignani vengono superati dal Südtirol al quarto posto.
I galletti, privi di Cheddira squalificato e Ceter indisponibile, lasciano a casa anche Galano e Salcedo che potrebbero lasciare il capoluogo pugliese. Ospiti pericolosi al 12’ minuto: calcio d’angolo di Santoro, colpo di testa da distanza ravvicinata di Rosi, grande parata di Caprile che allontana il pericolo. Al 20’ si fa vedere la formazione biancorossa con Benedetti ma la palla finisce sopra la traversa. Al 26’ invece Botta serve al limite dell’area Bellomo, il cui tiro viene bloccato a terra da Gori.
Nella ripresa grande chance per il Perugia: al 50’ Casasola da destra mette in mezzo per Olivieri ma l’ex calciatore del Lecce conclude centralmente e Caprile respinge con i piedi. Il Bari è assente: 60’ minuto, Benedetti perde palla, tiro di Santoro che finisce di un nulla fuori dalla porta. Al 64’ Castori sostituisce Di Carmine con Di Serio e arriva la svolta: l’attaccante classe 2001 porta in vantaggio gli ospiti. Servito dal solito Casasola, l’ex Benevento si inserisce sul secondo palo e questa volta Caprile non può nulla. All’81’ l’ex Benevento, lanciato da Rosi, salta Vicari e segna la rete del raddoppio. Di Serio sale così a quota quattro reti in campionato.
Gli umbri conquistano tre punti fondamentali per la corsa alla salvezza. Prestazione anonima per i pugliesi, che vedono avvicinarsi in classifica il Cagliari e la Ternana. Tra una settimana il Perugia ospiterà il Brescia, mentre il Bari sarà di scena a Ferrara contro la Spal.
Paolo Gabriel Fasano