Terzo pareggio consecutivo del Bari. All’Arena Garibaldi – Romeo Anconetani, finisce 1-1 tra i biancorossi e il Pisa.
Mignani schiera l’ultimo arrivato Gennaro Acampora nel terzetto di centrocampo assieme a Maita e Maiello. In attacco, Morachioli e l’ex Sibilli dietro alla prima punta Nasti. Parte forte la formazione di casa, con Valoti che, al 2’ minuto, effettua una conclusione potente e precisa che trova la deviazione di un difensore ospite. Come al debutto contro il Palermo, Brenno rischia una nuova papera: al 7’ di gioco, l’estremo difensore brasiliano sbaglia il rinvio, contropiede nerazzurro con il tiro di Marin che vola alto sopra la traversa. Quattro minuti più tardi, Veloso approfitta di un rimpallo per calciare al volo ma Zuzek riesce a salvare con il corpo deviando in calcio d’angolo. Proprio dal corner arriva il vantaggio della squadra di Aquilani: il pallone buttato in area da D’Alessandro viene respinto da Dorval, ma subito dopo Beruatto giunge sul pallone e il suo tiro finisce dentro la porta. Il Bari prova a rialzare la testa con due conclusioni imprecise di Sibilli tra il 24’ e il 27’. Alla mezz’ora, un duro scontro di gioco vede protagonisti Maita e D’Alessandro, con il calciatore dei toscani che ha avuto la peggio: dopo aver tentato di rientrare in campo, l’esterno ex Monza e Bari abbandona il campo a favore di Barbieri.
L’inizio della ripresa non vede segnali di crescita da parte dei biancorossi. Così al 60’ Mignani effettua una doppia sostituzione: fuori Ricci e Maita, dentro Frabotta e Achik. Il primo tiro in porta del Bari lo effettua Zuzek al 64’ con un colpo di testa, facile parata a terra di Nicolas. Poco dopo, l’arbitro Abisso dà un giallo dubbio a Marin, nonostante il centrocampista pisano ruba palla ad Achik senza commettere fallo. Due minuti più tardi, Nasti dai 20 metri ci prova con il mancino che trova la pronta risposta del portiere dei toscani. Nuova svista della terna arbitrare al 69’, quando una gomitata di Mlakar ai danni di Acampora resta impunita. Con il Pisa ancora in vantaggio, Mignani manda in campo Aramu e il giovane Akpa-Chukwu al posto di Nasti e Morachioli (72’). Il giovane belga si trasforma nell’eroe meno atteso: minuto numero 85, cross di Dorval e gol del classe 2005 all’esordio in Serie B. Il Pisa chiude il match in dieci uomini a causa del secondo giallo subito da Nagy all’89’. Tra l’altro, è la seconda espulsione consecutiva del centrocampista ungherese contro il Bari dopo quella rimediata lo scorso 23 aprile.
Reduci da due sconfitte di fila, i toscani sfiorano un successo che sarebbe stato meritato per quanto fatto vedere in campo. Alla fine così non è stato, tuttavia Aquilani può ritenersi soddisfatto della prova della squadra e di aver ottenuto un punto contro un avversario ostico. Per quanto concerne i biancorossi, per tutto il primo tempo e il primo quarto d’ora del secondo la prova è stata tutt’altro che positiva. In seguito, le forze fresche hanno regalato a Mignani e ai suoi un pareggio non del tutto meritato e per poco non capovolgevano completamente la storia della partita. Detto ciò, l’unica cosa buona di questo pomeriggio è il risultato. Nel prossimo turno, il Pisa sarà di scena in Lombardia sul campo della Feralpisalò, mentre il Bari domenica alle ore 16.15 ospiterà un’altra neopromossa, ovvero il Catanzaro di Vincenzo Vivarini.
Paolo Gabriel Fasano