Inizio positivo di 2024 per il Bari. Allo stadio San Nicola, la compagine biancorossa batte 3-1 la Ternana e conquista la terza vittoria casalinga stagionale. I pugliesi salgono a 26 punti in graduatoria, a due punti dall’ottavo posto occupato da Brescia e Modena.
Assieme allo squalificato Menez e agli infortunati Maiello e Diaw, i biancorossi devono fare a meno di Koutsoupias, che martedì nel corso dell’allenamento si è rotto il crociato sinistro. Nel 4-3-3 di Pasquale Marino parte dal primo minuto uno dei due nuovi acquisti, ovvero l’attaccante Yayah Kallon che è al debutto in Serie B. L’ex Verona completa il tridente offensivo dei padroni di casa assieme a Nasti e Sibilli.
Primi trenta minuti di stampo rossoverde: infatti gli umbri si rendono pericolosi con Distefano e Raimondo senza però riuscire a centrare la porta. In questo arco di tempo i biancorossi perdono Di Cesare per infortunio muscolare: il capitano biancorosso viene rimpiazzato da Matino al 15′. Tra il 35’ e il 37’ il portiere ospite Iannarilli si prende la scena: prima respinge un potente destro di Maita da fuori, successivamente nega la rete a Nasti deviando la sua conclusione in corner. L’ex Cosenza poi non concretizza un gran pallone offerto da Sibilli calciando alto col mancino (39’). Al 41’ arriva il vantaggio del Bari: Sibilli trova Ricci che con un diagonale preciso e potente sblocca il match. I biancorossi raddoppiano al 43’ con Nasti: parte tutto da un recupero di Maita, suggerimento per Kallon che a sua volta trova il numero 9 dei galletti che insacca il gol del 2-0. Nasti ritrova così la rete a due mesi e due giorni dall’ultima volta a Piacenza contro la Feralpisalò.
Nel primo quarto d’ora del secondo tempo regna l’equilibrio, dopo Breda opta per De Boer e Pyyhtia al posto di Labojko e Luperini che però nella sostanza del match non offrono cambiamenti positivi per i rossoverdi. Al 67’ Sibilli centra il palo, venendo imitato sei minuti da Achik (entrato al 64’ al posto di un ottimo Kallon). Proprio l’ex Cerignola all’83’ salta Sorensen e consegna a Dorval il pallone del 3-0. Gli umbri mettono a segno il gol della bandiera all’86’ con Diakité.
Era dal 13 ottobre 2019 che il Bari non sconfiggeva la Ternana, quando le due compagini si trovavano in Serie C. Una partita per certi versi sorprendente, con gli umbri che hanno padroneggiato i primi trenta minuti e i pugliesi che sono usciti a fine primo tempo, andando negli spogliatoi con due reti di vantaggio. A sorprendere è stata soprattutto la ripresa: siamo stati abituati a vedere un Bari che calava nelle seconde frazioni di gioco ma quest’oggi non è stata la stessa cosa. Bene anche il nuovo arrivato Kallon che sembra aver portato una ventaglia di aria fresca all’ambiente. Certo, una rondine non fa primavera ma gli uomini di Marino hanno iniziato l’anno solare con il piglio giusto.
Per verificare che la ruota ha iniziato a girare, appuntamento a domenica alle ore 16.15 presso lo stadio Del Duca di Ascoli Piceno per la sfida contro i marchigiani, mentre il giorno prima la Ternana sarà impegnata tra le mura amiche contro il Cittadella.
Paolo Gabriel Fasano