Al San Nicola, il Bari pareggia 1-1 contro il Pisa e torna a muovere la classifica. Tuttavia salgono a nove le partite senza successo dei biancorossi, che restano immischiati nelle zone basse della classifica.
Prima di parlare della partita, è necessario ricapitolare quanto avvenuto a inizio settimana. A seguito della sconfitta subita contro il Como, Beppe Iachini è stato esonerato e al suo posto è stato promosso il tecnico della primavera Federico Giampaolo. Si tratta del terzo ribaltone stagionale sulla panchina biancorossa, l’ultima mossa di disperazione in ordine tempo per riuscire ad agganciare la salvezza.
Al debutto da tecnico della prima squadra, Giampaolo schiera un 4-3-3 a trazione offensiva: Brenno ritrova i pali dopo la panchina di Como, il solito quartetto difensivo composto da Dorval, Di Cesare, Vicari e Ricci, a centrocampo arretra Sibilli assieme a Maita e Benali, mentre il trio offensivo è composto da Kallon, Puscas e Morachioli.
Il Pisa si prende la scena dei primi minuti di gioco e trova il gol del vantaggio al 4’ minuto: dalla corsia di sinistra Barbieri con un passaggio rasoterra trova il mancino di Calabresi dal limite dall’area di rigore che segna il suo secondo gol in questo torneo. Dopo una mezz’ora di gioco di poco o nulla, il Bari si rende pericoloso al 31’ con l’ex Sibilli che impegna Nicolas all’intervento. Otto minuti più tardi gli uomini di Aquilani vanno vicino al raddoppio con Moreo che calcia centralmente, ma Brenno non trattiene il pallone e concede un calcio d’angolo agli ospiti. Il finale di primo tempo è a favore dei padroni di casa, che al 45’ sfiorano il pareggio con una conclusione di Maita che termina non molto distante dalla traversa.
Nel secondo tempo Nicolas nega la rete a Sibilli con un grande intervento sul tocco del numero 20 biancorosso (51’). Al 54’, sugli sviluppi di un corner dei padroni di casa, Calabresi colpisce il pallone con la mano e l’arbitro Pezzuto concede il penalty: dagli undici metri si presenta un altro ex, ovvero Puscas che spiazza Nicolas e mette a segno la sua quarta rete in campionato, la seconda consecutiva (59’). I nerazzurri si spengono, i biancorossi cercano di approfittarne con Kallon che trova Morachioli, ma la il tiro dell’ex Renate trova ancora una volta un Nicolas pronto all’intervento (66’). L’estremo difensore ospite si conferma in stato di grazia quando devia con la punta delle dita un tiro del neoentrato Nasti, con Caracciolo anticipa il tap-in di Achik.
È dal 17 febbraio che il Bari non conquista i tre punti, ossia dal successo casalingo ottenuto contro la Feralpisalò. Dal punto di vista del gioco un buon debutto per Giampaolo, ma la gara di oggi è un’occasione sprecata perché dopo aver pareggiato i biancorossi non hanno concretizzato le numerose opportunità costruite nell’arco della ripresa. Da evidenziare anche la prova dell’estremo difensore ospite Nicolas, che con i suoi interventi ha praticamente regalato il pareggio alla formazione pisana. Tra sette giorni il Bari sarà di scena in Calabria contro il Cosenza in un vero e proprio spareggio salvezza, mentre il Pisa scenderà in campo un giorno prima all’Arena Garibaldi contro il Catanzaro.
Paolo Gabriel Fasano