L’aria di casa fa bene a Francesco Bagnaia, che dopo non aver terminato le ultime tre sprint vince quella del Mugello. Pecco non vinceva una gara corta da Spielberg 2023 e complice la caduta di Martin riduce di una dozzina di punti il suo distacco dal leader della MotoGP. Martinator è saldamente in prima posizione con 155 punti, il campione del mondo in carica insegue con 128.
Secondo posto per Marc Marquez davanti a Pedro Acosta, che in mattinata è stato ufficializzato come nuovo pilota KTM a partire dal 2025. Continua a migliorare il feeling con la GP24 Franco Morbidelli, quarto a precedere Maverick Viñales, Brad Binder, Fabio Di Giannantonio, Alex Marquez e Aleix Espargaro.
Non sono mancati i colpi di scena, in particolare il contatto tra Enea Bastianini e Jorge Martin. All’inizio del terzo giro il romagnolo sorpassa Martin, allarga leggermente la traiettoria permettendo all’iberico di potersi inserire all’interno ma viene toccato dall’avversario finendo per terra. All’ottavo giro tocca al pilota del team Pramac finire giù mentre era virtualmente sul podio. Prima dei due piloti Ducati sono caduti anche Quartararo e Oliveira, con il portoghese che nel tentativo di sorpassare il transalpino è caduto travolgendo anche El Diablo; si è ritirato dalla corsa anche Joan Mir.
Domani alle ore 14 scatterà la gara del Gran Premio d’Italia. Per la terza volta nel 2024 Martin scatterà dalla pole position, accanto a lui Viñales e Marc Marquez. Quarta e quinta posizione per i piloti ufficiali della Ducati Bastianini e Bagnaia: il piemontese in realtà si è qualificato al secondo posto ma ha subito una penalità di tre posizioni in griglia per aver rallentato Alex Marquez durante la seconda sessione di prove.
Morbidelli completerà la seconda fila composta da soli piloti italiani mentre i due piloti del team VR46 Racing Di Giannantonio e Marco Bezzecchi partiranno rispettivamente dalla quattordicesima e dalla sedicesima posizione. La wild card Lorenzo Savadori (22°) e il pilota Honda Luca Marini (24°) chiuderanno la griglia di partenza in ultima fila, in mezzo a loro il giapponese Nakagami.
Foto: ducati.com
Paolo Gabriel Fasano