Dopo il successo e il tutto esaurito delle date precedenti, prosegue la tournée della conferenza spettacolo di Paolo Crepet, noto psichiatra, sociologo, saggista e opinionista italiano, intitolata “Prendetevi la luna”, che a giugno 2024 vede tre date in Puglia, organizzate da Aurora Eventi. Crepet andrà in scena martedì 18 giugno alle ore 21 presso il Castello di Acaya di Vernole, in provincia di Lecce; mercoledì 19 giugno alle ore 21 alle Cave di Fantiano presso Grottaglie, in provincia di Taranto; e, infine, giovedì 20 giugno alle ore 21 sarà in Piazza Duomo a Trani. Lo spettacolo è ispirato al suo ultimo omonimo libro edito da Mondadori, in cui affronta temi a lui carissimi quali, ad esempio, la famiglia, la scuola, l’educazione, nel tentativo di armare di speranza coloro che devono passare al di là delle nubi. Da qui l’invito presente nel titolo, rivolto tanto ai giovani quanto ai più addentrati nella vita, di prendersi la luna, ossia di osare, adoperarsi con tutte le proprie forze per ottenere ciò che più si desidera.
Il Duomo di Trani
L’autore, inoltre, ha spiegato apertamente cosa lo ha spinto a realizzare l’opera e a divulgarne a gran voce il messaggio: “Incontro tanta gente, e mi chiedo che cosa possono volere da me. Certamente una guida, una speranza, forse perfino una luce che accende i cuori di giovani e meno giovani. C’è sete e fame di parole, di pensiero. Cercano un’eresia in un mondo codificato. Non posso che dire loro ciò che mi sono ripetuto per anni lungo il corso della mia vita: “prendetevi la luna”. Siate ambiziosi, cercate la vostra unicità. Bisogna avere la fronte alta e continuare a sognare. Il pericolo è nella bonaccia delle emozioni, nella rassegnazione, è in chi semina accidia e smarrimento, come se fosse la regola del più aggiornato marketing dell’esistenza. Opporsi a tutto questo è il mio desiderio, la mia missione, la ragione per cui continuo a peregrinare nelle piazze e nei teatri. Cerco libertà, passione, coraggio. Il resto è noia. […] Prendetevi la luna” non è un consiglio, ma una suggestione. Non vale solo nei momenti difficili, ma anche in quelli di gioia, o quando si tende più alla rassegnazione che all’esaltazione. La luna è lì apposta, scompare e ricompare: proprio perché se ci fosse sempre, sarebbe banale. Funziona come il desiderio, che implica il cercar le stelle proprio quando non ci sono, o si teme siano nascoste da qualche parte dell’universo. Oggi più che mai siamo catturati dal presente e ce lo siamo fatti bastare, forse atterriti per ciò che potrebbe essere alle porte o per sazietà di quanto possediamo».
È possibile acquistare i biglietti sino a esaurimento sul sito
ticketone.it e nei punti vendita del circuito Ticket One.
Maria Elide Lovero