Giovinazzo, 28-30 luglio 2024 – Il fascino intramontabile delle icone contemporanee di Isabella Ferri prende vita nella suggestiva cornice della sala Marano dell’Istituto Vittorio Emanuele a Giovinazzo. Dal 28 al 30 luglio 2024, gli appassionati d’arte e spiritualità avranno l’opportunità unica di immergersi in un evento che celebra l’immagine e la spiritualità attraverso un dialogo profondo tra tradizione e innovazione.
La mostra, intitolata “Immagine e Spiritualità”, sarà inaugurata il 28 luglio 2024 alle ore 19:30. L’evento prenderà il via con i saluti di Nicola De Matteo, presidente dell’Accademia della Cultura e dei Pensieri del Mediterraneo, seguito dall’introduzione di padre Antonio Calisi, maestro iconografo. La serata sarà coordinata da Angela Di Liso, vicepresidente dell’Accademia.
La partecipazione di padre Antonio Calisi riveste un’importanza particolare per la mostra. Conosciuto e rispettato come maestro iconografo, padre Calisi ha dedicato la sua vita alla creazione di icone che non solo rappresentano immagini sacre, ma che fungono anche da ponte tra il divino e il terrestre. La sua introduzione all’evento non sarà solo una presentazione formale, ma un momento di riflessione profonda sulla spiritualità dell’arte iconografica.
La sua presenza alla mostra di Isabella Ferri non solo arricchisce l’evento dal punto di vista artistico, ma sottolinea anche l’importanza di mantenere vivi i valori e le tradizioni spirituali attraverso l’arte contemporanea.
La mostra sarà aperta al pubblico ogni sera dalle 19:30 alle 21:30, offrendo un accesso libero a tutti coloro che desiderano esplorare le opere di Isabella Ferri. Le sue icone contemporanee, sebbene moderne nell’esecuzione, richiamano una tradizione antica che parla di sacralità e di mistero.
Angela Di Liso, nel suo ruolo di coordinatrice, permetterà ai visitatori di godere appieno dell’esperienza immersiva offerta dalle opere esposte.
Francesco Saverio Masellis
