In origine il fiume che attraversa la capitale francese avrebbe dovuto essere teatro di alcune competizioni nel corso delle Olimpiadi 2024, iniziate venerdì 26 luglio e la cui fine cadrà domenica 11 agosto 2024. Tuttavia, domenica 28 luglio sono stati annullati gli allenamenti del triathlon che si sarebbero dovuti svolgere nella Senna, essendo risultati dai test sul grado di inquinamento dell’acqua dei valori che superano le soglie considerate sicure per la salute di bagnanti e atleti, soprattutto a causa del batterio Escherichia coli che può far insorgere infezioni di vario genere.
Uno degli elementi che ha operato a sfavore della pulizia delle acque è stata la forte pioggia verificatasi di recente. All’interno del fiume si sarebbero dovute tenere le gare di nuoto nel triathlon (sport che comprende anche corsa e ciclismo), individuale e staffetta mista, e quelle di nuoto in acque libere (nuoto di fondo); esse, però, verranno posticipate o trasferite in un altro luogo. Se il fiume non raggiungerà lo standard necessario entro martedì 30 luglio, le gare di triathlon potrebbero essere spostate all’1 e 2 agosto. Se nonostante la posticipazione dell’evento la qualità dell’acqua non risulterà soddisfacente, la competizione di nuoto potrebbe essere cancellata, diventando un duathlon: si tratterebbe, tuttavia, di una grande rinuncia per tutto lo staff atletico coinvolto e di un fallimento organizzativo, alla luce del capitale investito dalla Francia per ospitare i giochi olimpici e, in particolare, per rendere la Senna balneabile. L’ambizioso progetto di risanamento igienico è costato 1,4 miliardi di euro e ha visto la realizzazione nella primavera di quest’anno di un enorme bacino di raccolta, detto bacino di Austerliz: tale struttura permette di contenere l’eccesso di acqua nei sistemi fognari e regolare così i flussi in arrivo agli impianti. Ciononostante, non erano mancate proteste da parte dei cittadini, arrabbiati per gli scarsi risultati iniziali delle opere di bonifica e convinti che quei fondi si sarebbero potuti utilizzare in modo più efficace per altre voci del bilancio.
Tali interventi hanno comunque permesso alla sindaca di Parigi, Anne Hidalgo, di immergersi e nuotare nella Senna il 17 luglio 2024, al fine di dimostrarne l’effettiva balneabilità.
Le gare di nuoto di fondo molto probabilmente verranno spostate nel bacino a est di Parigi, dove si terranno quelle di canottaggio, sul fiume Marna.
Inoltre, l’atleta italiano Gregorio Paltrinieri, intervistato da LaPresse, ha asserito: «Siamo preoccupati. Ma solo perché c’è una location che non abbiamo mai provato. Non puoi organizzare una gara così importante in una location che non hai mai testato. Probabilmente freddo, probabilmente c’è corrente perché è un fiume. Molto probabilmente sporco perché non ci sono le condizioni per nuotare, ma sono quasi sicuro che la faranno lì perché ci hanno investito troppo. Quindi mi sembra un po’ una presa in giro».
Maria Elide Lovero
