Illusione Bari: il Modena vince in rimonta 2-1 al Braglia

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Seconda sconfitta di fila per il Bari che allo stadio Alberto Braglia viene sconfitto 2-1 dal Modena. Prima vittoria stagionale per gli emiliani, mentre i biancorossi restano in fondo alla classifica di Serie B con già cinque reti complessive subite.

C’è qualche punto in comune tra le due compagini negli ultimi anni: entrambe nel 2018 ripartono dalla Serie D dopo il fallimento e ci restano per un solo anno, mentre nel 2022 vincono i rispettivi gironi di Serie C tornando così tra i cadetti.

Rispetto alla sconfitta casalinga subita dalla Juve Stabia, Moreno Longo ne cambia quattro: confermato Radunovic in porta come il trio difensivo composto da Pucino, Vicari e Obaretin. Come esterno destro Oliveri soffia il posto a Favasuli mentre Maita rimpiazza l’infortunato Maiello al fianco di Benali e con Dorval a sinistra; in attacco Manzari vince il ballotaggio con Sgarbi e assieme a Sibilli agisce a sostegno di Novakovich che viene preferito a Lasagna.

Un Bari assolutamente propositivo ci prova subito con Sibilli che al 2’ minuto ci prova ma il suo destro trova la deviazione di un difensore gialloblù. Risponde il Modena cinque minuti più tardi con un colpo di testa di Zaro che non trova la porta. Doppia chance biancorossa al 13’: Novakovich viene chiuso da Gagno, il pallone arriva a Sibilli che però non inquadra la porta. Gli equilibri cambiano al 17’ minuto: Pucino calcia una punizione sotto la barriera trovando il palo, Novakovich è il più lesto di tutti a mettere la palla in rete.

Terminato il cooling break sempre lo statunitense cerca il raddoppio non trovando lo specchio della porta. Al 35’ Mendes si vede negare il gol prima da Radunovic e in seguito da Benali sulla linea di porta. Dopo che si vedono annullare un penalty dal VAR al 27’, i canarini ne conquistano un altro al termine del primo tempo per fallo di Vicari su Gliozzi: dal dischetto Palumbo spiazza Radunovic e pareggia i conti.

Nel secondo tempo l’allenatore gialloblu Pierpaolo Bisoli, già apparso molto carico nella prima frazione di gioco, viene espulso dal direttore di gara (50’). Al 56’ traversone di Palumbo dalla sinistra, irrompe in area Magnino che in tuffo manda la palla sopra la traversa. Il Modena completa la rimonta al 63’ con un colpo di testa di Mendes trovato in area da Palumbo, al ventunesimo assist nelle ultime quattro stagioni. Una volta in svantaggio, Longo prova a cambiare le carte con le sostituzioni non trovando però la mossa vincente.

Dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia contro il Napoli e la beffa di Bolzano, arriva la prima gioia stagionale per la formazione di Bisoli nell’anticipo della seconda giornata della Serie B 2024-25. Da evidenziare l’esordio tra i gialloblu di Gregoire Defrel e dell’autore del gol vittoria Pedro Mendes che candidano prepotentemente i canarini a un ruolo da protagonista in questa Serie B.

Protagonista sì ma in negativo di questo inizio di stagione è il Bari che nonostante i tanti cambiamenti in rosa nei risultati è pressoché identica alla formazione che lo scorso anno si è salvata mediante i playout. Delle cinque reti subite ben quattro sono arrivate dai calci piazzati. C’è tanto lavoro da fare per Longo ma anche per il direttore sportivo Giuseppe Magalini che in virtù di una rosa incompleta deve garantire all’ex tecnico di Como e Torino elementi all’altezza di un Bari che non può più permettersi altri passi falsi.

Tra quattro giorni i galletti scenderanno in campo al San Nicola contro il Sassuolo guidato dall’ex Fabio Grosso mentre i canarini affronteranno un’altra retrocessa della scorsa Serie A ossia il Frosinone allo Stirpe.

Paolo Gabriel Fasano

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