Bari, è tornata la pareggite! Quarta X di fila a La Spezia

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L’anticipo della decima giornata di Serie B 2024-25 termina a porte inviolate tra Spezia e Bari. Al Picco finisce 0-0 tra la seconda in classifica e la compagine pugliese. Si tratta del sesto pareggio in questo campionato per i biancorossi, il quarto consecutivo.

Moreno Longo deve fare a meno degli infortunati Matino e Sgarbi ma recupera Oliveri e soprattutto torna dalla squalifica Lella. Nel 3-5-2 dell’ex tecnico del Como c’è qualche novità tra i biancorossi: con la porta affidata al solito Radunovic, c’è Obaretin nel terzetto difensivo con Vicari e Mantovani. Confermati Favasuli e Dorval sulle fasce, mentre in mezzo al campo assieme a Benali e Maita ecco di nuovo Lella. Prima gara da titolare per Favilli che affianca Lasagna in attacco.

Inizia meglio la squadra di Luca D’Angelo che al 6’ minuto si fa pericolosa dalla corsia sinistra con Reca, il cui traversone viene intercettato dalla retroguardia biancorossa. Non passa un minuto che ci pensa Soleri a impensierire gli ospiti ma il suo tiro viene ribattuto da Vicari. Il Bari si fa vedere al 17’ con un inserimento di Favilli che calcia fuori misura, ma c’era un precedente fuorigioco di Lasagna. Sempre il numero 99, a causa di problemi muscolari, deve cedere il posto a Novakovich dopo appena 20 minuti.

Al 22’ lo Spezia va vicino al gol: tacco no look di Salvatore Esposito per Bandinelli che scivola e si fa male, la palla arriva a Pio Esposito che col mancino colpisce il palo. D’Angelo è costretto a togliere l’ex capitano dell’Empoli per inserire Cassata al suo posto. Proprio il nuovo entrato degli aquilotti alla mezz’ora crossa per Pio Esposito che di testa spedisce il pallone sopra la traversa. Suo fratello Salvatore ci prova direttamente da calcio piazzato al 40’ ma il pallone finisce nelle braccia di Radunovic. Nel corso del recupero Novakovich ruba palla ad Elia, attacca la profondità e anziché servire Lasagna va fino in fondo inciampando e vanificando l’opportunità.

Il secondo tempo comincia come il primo, cioè con lo Spezia che parte forte. Al 49’ Reca si accentra da sinistra, si libera di Favasuli e fa partire un destro che si stampa sulla traversa. Al 62’ Pio Esposito scambia con Colak e calcia il pallone lontano dalla porta difesa da Radunovic. Le occasioni sono tutte per i padroni di casa, tant’è che al 75’ Bertola su corner di Salvatore Esposito va di testa trovando solo l’esterno della rete. Non passa un minuto che Vignali effettua un cross basso per Colak che di tacco non ha il giusto impatto con la sfera di gioco. 

Subito dopo Longo toglie dal campo l’ammonito Obaretin e Favasuli per inserire Simic e Oliveri. Lo Spezia è sempre pericoloso, all’81’ tocca a Vignali mettere in allarme Radunovic che però si fa trovare pronto bloccando il tentativo dello spezzino. Nel Bari entrano anche Bellomo e Saco per Maita e Lasagna all’84’. Si ripropone la sfida a distanza tra Vignali e Radunovic all’89’: questa volta l’esterno ci prova da fuori col mancino senza sorprendere l’estremo difensore serbo.

Quattro tiri di cui zero in porta. Questi dati bastano per dire che si tratta di un punto assolutamente guadagnato per il Bari ma la prestazione è da cancellare. I biancorossi sono stati poco pericolosi nel primo tempo e assenti nel secondo, spettatori delle tante occasioni costruite dagli avversari che non hanno (per fortuna) trovato la rete questa sera. Tanti i rimpianti per lo Spezia che dunque non aggancia il Pisa in testa alla classifica e va a 20 punti. Altro piccolo passo in avanti per il Bari che raggiunge invece quota 12.

Martedì sera alle 20.30 le due compagini scenderanno in campo nel secondo turno infrasettimanale della stagione. Il Bari accoglierà al San Nicola la neopromossa Carrarese mentre lo Spezia scenderà in campo al Rigamonti in casa del Brescia.

Paolo Gabriel Fasano

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