Il primo matrimonio di Pepa Flores. Immagine da Lecturas.
Bimba prodigio negli anni 50 e 60 del secolo scorso, Josefa Flores González divenne nota giovanissima con il nome di Marisol.
Ben presto un mito, in Spagna venne alla ribalta per il suo incredibile talento canoro e il suo grazioso aspetto dagli occhi chiari. Una bambina che è maturato nell’arte affiancando alla sua carriera di cantante quella di attrice. Infatti, ormai la sua fama non era più circoscritta alla penisola iberica, ma sbarcò anche oltreoceano.
Il film che segna una svolta al suo ruolo di “Marisol” è ”La corrupción de Chris Miller” (1972) diretto da Juan Antonio Bardem. Tuttavia, a partire dagli anni Ottanta inizia ad essere accreditata come Pepa Flores. Ne sono un esempio il film “Carmen” e la serie televisiva “Processo a Mariana Pineda”, entrambi diretti da Carlos Saura. In particolar modo quest’ultimo progetto per il piccolo schermo è stato molto sentito da Flores. Mariana de Pineda è stata un reale ed eroico personaggio storico dell’Ottocento, che, giovane e vedova, ha combattuto per la libertà e i diritti dei suoi concittadini cospirando contro il monarca Ferdinando VII venendo, infine, condannata a morte tramite garrota. Certamente Flores ha rivisto se stessa in questo personaggio. Marisol è sempre stata una donna politicamente impegnata. Denominata la “musa del popolo”, donò l’oro datole da Francisco Franco al Partito Comunista a cui era iscritta.
Tuttavia, Pepa Flores, che era stata sotto i riflettori sin da bambina, si è ritirata dalle scene e dalla vita pubblica nel 1985.
Sofia Fasano
