Venerdì 26 agosto 2022: Ducati Corse annuncia Enea Bastianini come nuovo compagno di squadra di Francesco Bagnaia. La Bestia, in quel momento forte di tre vittorie stagionali, vince il ballottaggio contro Jorge Martin il quale resta dunque in Pramac Racing.
Lo spagnolo, nonostante fosse il favorito per la sella factory, paga le troppe cadute. La delusione è inevitabile ma, all’annuncio del rinnovo con Pramac, commenta con una frase che sa di avvertimento: “Faremo la storia!”
Il resto è difatti “storia”: Jorge nel 2023 è più concreto e complice la brutta caduta di Bagnaia a Barcellona insidia la sua corsa al terzo mondiale. La lotta per il titolo giunge all’ultimo Gran Premio dove Martin, dopo aver vinto la sprint, cade al quinto passaggio consegnando di fatto a Pecco il mondiale.
Il 2024 è un anno differente. Jorge è un pilota più maturo, la costanza c’è ma commette sempre qualche errore di troppo. Ad esempio al Sachsenring regala una clamorosa vittoria a Bagnaia dopo aver condotto quasi l’intera gara prima di finire per terra al penultimo giro.
Nella seconda parte di stagione però il madrileno è un rullo compressore e tra sprint e gare centra 19 podi su 22 a disposizione. Da Silverstone in poi Bagnaia inizia a sbagliare e Martinator massimizza gli errori dell’avversario. Il titolo celebrato a Barcellona è la ciliegina sulla torta per Jorge e il team Pramac.
Un legame vincente sin dal suo arrivo nel 2021, anno in cui regala alla squadra senese la prima vittoria in MotoGP. Il destino era dalla loro parte sin dal principio. Con tanto di doppia sberla in faccia alla Ducati: Jorge infatti dall’anno prossimo difenderà i colori dell’Aprilia mentre la squadra di Paolo Campinoti diventerà il team satellite della Yamaha.
Ambo le parti sono attese a due sfide ambiziose quanto complicate. Martinator vorrà difendere il numero 1 sudato per tutto l’anno, il suo ormai ex team dovrà aiutare la casa di Iwata a tornare competitiva in top class. Molti addetti ai lavori hanno duramente criticato la scelta della Ducati di essersi lasciata andare facilmente un grande pilota ed una squadra con cui c’era un legame storico. Solo il tempo ci consegnerà le risposte a questi interrogativi.
Ma per il 2025 ci sarà tempo. Nel frattempo, Jorge Martin e Pramac Racing si godono il tanto atteso successo.
Paolo Gabriel Fasano