Il 7 dicembre 2024, in occasione della riapertura della cattedrale di Notre-Dame a Parigi, il presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, e il presidente francese, Emmanuel Macron, si sono incontrati, scambiandosi una stretta di mano che ha attirato l’attenzione dei media internazionali. Questo incontro segna la prima visita all’estero di Trump dopo la sua recente elezione.
Un gesto simbolico
La stretta di mano tra Trump e Macron è stata caratterizzata da una presa ferma e prolungata, richiamando alla memoria il loro primo incontro nel 2017, noto per la vigorosa stretta di mano che simboleggiava una sorta di “braccio di ferro” diplomatico. In questa occasione, il gesto è stato interpretato come un segnale di rispetto reciproco e di volontà di collaborazione tra i due leader.
Contesto dell’incontro
La cerimonia di riapertura di Notre-Dame, restaurata dopo l’incendio del 2019, ha visto la partecipazione di oltre 50 Capi di Stato e di governo, tra cui il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente italiano Sergio Mattarella. L’evento ha offerto l’opportunità per incontri bilaterali e discussioni su temi di rilevanza internazionale, tra cui la situazione in Ucraina.
Significato politico
La presenza di Trump alla cerimonia e l’incontro con Macron sono stati visti come un tentativo di rafforzare le relazioni transatlantiche e di riaffermare l’impegno degli Stati Uniti in Europa. La stretta di mano tra i due leader ha simboleggiato una rinnovata volontà di cooperazione su questioni globali.
Reazioni internazionali
L’incontro ha suscitato diverse reazioni a livello internazionale. Alcuni osservatori hanno interpretato la stretta di mano come un segnale positivo di distensione e collaborazione, mentre altri hanno sottolineato le sfide ancora presenti nelle relazioni tra gli Stati Uniti e l’Europa.
La stretta di mano tra Trump e Macron durante la riapertura di Notre-Dame rappresenta un gesto simbolico di riconciliazione e cooperazione. Resta da vedere come questo incontro influenzerà le future dinamiche diplomatiche tra gli Stati Uniti e la Francia, nonché le relazioni transatlantiche nel loro complesso.
Francesco Saverio Masellis