Come festeggiare le 100 presenze con il proprio club se non con una rete e la vittoria contro la prima della classe? Non poteva desiderare celebrazioni migliori Idrissa Touré che prima della sfida contro il Sassuolo è stato premiato all’Arena Garibaldi per aver tagliato il traguardo delle cento partite con la maglia del Pisa assieme al compagno di squadra Nicolas Andrade.
Il centrocampista tedesco è tornato ad essere una pedina indispensabile dello scacchiere nerazzurro. Lo scorso anno ha perso a tratti la bussola ma quest’anno, dopo essere stato al centro del mercato, Filippo Inzaghi lo sta schierando in un ruolo diverso risvegliando le sue qualità.
Arrivato in Toscana nell’estate del 2021, Idrissa è stato schierato come mezzala dal tecnico Luca D’Angelo e ha contribuito alla grande stagione della formazione nerazzurra. La cavalcata dei pisani si è conclusa al terzo posto mancando l’accesso in Serie A a causa della sconfitta in finale playoff contro il Monza. Dalla massima serie iniziano a notarlo senza affondare il colpo.
La stagione seguente è iniziata con Maran in panchina ed è proseguita con l’immediato ritorno di D’Angelo a settembre che ha restituito tranquillità ad un gruppo che ha iniziato il campionato con due punti in sei gare. Il 2023-24 è stata un’annata condizionata da qualche problema fisico e soprattutto la frattura del perone che lo ha tenuto lontano dal campo per tre mesi.
A gennaio è stato a lungo cercato dal Cagliari e soprattutto dallo Spezia del suo ex allenatore D’Angelo ma è rimasto ancora in Toscana ed Alberto Aquilani lo ha impiegato come trequartista e addirittura attaccante.
Quest’anno è stato rivitalizzato da Inzaghi che nel suo 3-4-1-2 lo sta utilizzando come esterno destro mettendo in cattedra la sua fisicità e le sue abilità. Ad oggi Touré ha realizzato due reti e servito quattro assist. La Serie A può attendere, Idrissa punta a raggiungerla con la maglia del Pisa.
Al termine della sfida contro il Sassuolo, Touré ha parlato in conferenza stampa: «Vincere a casa nostra non è semplice. Abbiamo giocato molto bene contro una squadra forte e con tanta qualità. Oggi però abbiamo dimostrato che giocare contro di noi non è affatto facile.» Non è mancato uno sguardo al match di domenica contro la Sampdoria: «Dobbiamo rimanere concentrati e dare tutto per l’ultima partita dell’anno.» Poi è tornato sul premio ricevuto prima della gara «:Lo avevo già dimenticato! Fare gol oggi è un regalo ancora più bello per me e per i tifosi. Spero di continuare così.»
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Paolo Gabriel Fasano