Grazie alla vittoria contro lo Spezia, il Bari sta passando una sosta più serena prima del rientro in campo. Il successo contro i liguri, terza forza del campionato, ha infatti alzato il morale alla squadra di Moreno Longo in vista di un gennaio che consegnerà ai biancorossi tre impegni.
Il primo di questi avverrà domenica 12 gennaio quando i galletti saranno di scena a Reggio Emilia contro la Reggiana. Guai a sottovalutare la formazione di William Viali che è reduce da due vittorie consecutive e che lo scorso novembre ha pareggiando la sfida del San Nicola 2-2 rimontato il doppio vantaggio barese. Per di più, c’è un tabù storico da sfatare per il Bari che non vince in Emilia dal 1995 e non ha mai battuto la Reggiana in Serie B.
Sabato 18 gennaio alle ore 17.15 si terrà l’unica sfida casalinga del mese contro il Brescia. Sarà un match diverso rispetto a quello d’andata quando sulla panchina lombarda sedeva ancora Rolando Maran che è stato rimpiazzato a dicembre da Pierpaolo Bisoli. A prescindere dalla guida tecnica delle rondinelle, il Bari è chiamato a proseguire la striscia positiva di quattro vittorie di fila al San Nicola contro il Brescia.
Il primo mese dell’anno si chiuderà al Dino Manuzzi contro il Cesena. Michele Mignani avrà voglia di rivincita contro la sua ex squadra che lo sconfitto un mese fa 1-0 grazie ad una rete di Dorval. I romagnoli, tra l’altro, sono reduci da tre sconfitte consecutive: un’altra battuta d’arresto non è contemplata per non perdere ulteriori punti dalla zona playoff.
Concluso un dicembre dolceamaro con tre sconfitte in mezzo alle vittorie casalinghe contro il Cesena e lo Spezia, il Bari ha voglia di ripartire e mostrare un carattere visto solamente a sprazzi in questa stagione. Nell’attesa che il ds Magalini inserisca nuovi innesti all’interno della rosa biancorossa.
Paolo Gabriel Fasano