Una nuova ambiziosa sfida per tornare al successo. Sarà un 2025 di cambiamenti per Marc VDS in Moto2. La squadra belga, infatti, dopo ben 13 stagioni di matrimonio con Kalex, passerà al telaio Boscoscuro per il prossimo biennio. Dopo aver vinto ben tre titoli iridati con la casa tedesca, la squadra capitanata da Marc Van der Straten è pronta a vincere con nuovo telaio.
Oltre al costruttore, Marc VDS ha cambiato un pilota. Salutato Tony Arbolino, la formazione belga ha accolto tra le proprie file Jake Dixon che affiancherà il confermato Filip Salac.
Il britannico, che tra quattro giorni compirà 29 anni, è uno dei top rider della categoria. Non a caso alla vigilia del 2024 il nome di Dixon era tra quelli in lista per la vittoria del titolo mondiale. Peccato che durante il primo GP stagionale Jake si è fatto male a seguito di un violento highside rinunciando alle prime due gare dell’anno.
Nella parte centrale del campionato ha ritrovato il feeling con la sua Kalex ottenendo podi e vittorie, tra cui il successo a Silverstone davanti al proprio pubblico. È salito cinque volte sul podio, potevano essere sei se a Sepang non avesse esultato per il terzo posto un giro prima di tagliare il traguardo. Il passato è ormai alle spalle, adesso Jake è focalizzato sulla nuova avventura con Marc VDS e Boscoscuro.
Che dire di Filip Salac, unico pilota della Repubblica Ceca presente nel Motomondiale. Anch’egli è stato tormentato da diversi infortuni durante l’ultimo anno. Ciononostante, ha terminato l’anno con prestazioni sempre più positive fino al terzo posto conquistato nel Gran Premio del Giappone. Dopo Arbolino, dividerà il box con un altro pilota di riferimento della Moto2. A lui il compito di sottrargli quanti più segreti per potersi affermare nella classe di mezzo.
Foto: facebook.com/JakeDixonRacing
Paolo Gabriel Fasano