Bis di Jake Dixon in Moto2. Ad Austin, sul tracciato del suo primo podio in carriera, il britannico vince la sua seconda gara dell’anno e, complice l’hakakiri di Manuel Gonzalez, si prende il comando della classifica. Con condizioni di pista decisamente strane (asfalto completamente bagnato ma poca pioggia), lo spagnolo azzarda la gomma slick che si rivela una scelta tutt’altro che giusta. Dixon ringrazia e, scattato dalla pole, non mette in discussione il suo monologo.
Terzo podio nel GP delle Americhe per Tony Arbolino. Il lombardo, vincitore nel 2022, chiude secondo davanti ad Alonso Lopez che completa il podio monopolizzato dalle Boscoscuro. Con questo piazzamento, Arbolino regala il primo podio in Moto2 al team Pramac Racing.
Quarto posto per Aron Canet che è il primo pilota Kalex al traguardo. Il valenciano precede Izan Guevara, Ivan Ortolá, Barry Baltus, Daniel Holgado, Mario Aji e Collin Veijer. Da sottolineare le prove di Ortolá e Veijer che colgono i loro migliori risultati nella classe di mezzo mentre Holgado conferma di aver già preso le misure della categoria.
Undicesimo Marcos Ramirez davanti ad Oscar Gutierrez e Zonta Van Der Goorbergh. Primi punti in Moto2 per David Alonso che si classifica quattordicesimo davanti ad Alex Escrig. Delusione per Celestino Vietti che cade due volte nel corso dell’ultimo giro gettando un sicuro quarto posto. Secondo ritiro dell’anno per il piemontese che è chiamato a risalire la china a Lusail.
Come detto, Dixon scavalca Gonzalez e prende il comando della classifica con 59 punti. Il pilota di Intact GP, doppiato e ventiduesimo oggi al traguardo, viene sorpassato anche da Canet e retrocede al terzo posto con un punto di svantaggio nei confronti del valenciano (46 per Canet, 45 per Gonzalez).
Foto: facebook.com/JakeDixonRacing
Paolo Gabriel Fasano
