Botta e risposta tra Catanzaro e Bari: spettacolare 3-3 al Ceravolo

È successo di tutto tra le aquile e i galletti: Lasagna sblocca la sfida pareggiata da un eurogol di Iemmello. Nella ripresa i calabresi si fanno riprendere da Favasuli e Favilli.

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Montagne russe di emozioni in Calabria dove Catanzaro e Bari si dividono la posta in palio dopo un match pirotecnico. Allo stadio Ceravolo termina 3-3 la sfida tra le compagini di Fabio Caserta e Moreno Longo.

Sono 750 i tifosi giunti dalla Puglia, a sottolineare come nonostante la frattura con la società l’amore per la maglia biancorossa resta incondizionato per la tifoseria. Longo deve fare ancora a meno di Lella e opta per cinque variazioni di uomini rispetto alla sconfitta di Carrara: nel 3-5-2 dell’ex tecnico del Como davanti a Radunovic figurano Pucino e Vicari a comporre il terzetto difensivo assieme ad Obaretin. Sulla corsia di destra Favasuli rimpiazza Oliveri mentre è confermato Dorval a sinistra con Maggiore, Maita e Benali in mezzo al campo. In attacco seconda chance di fila per Pereiro a sostegno di Lasagna che spedisce in panchina Bonfanti.

Il primo squillo del match è a tinte biancorosse. È il 7’ minuto quando Pereiro effettua un cross tagliato per la testa di Lasagna che non gira il pallone verso la porta. Dopo qualche calcio d’angolo giallorosso, il Bari colpisce: al minuto numero 27 Maita recupera la sfera di gioco, entra in area e serve alla sua destra Lasagna che col mancino insacca sul primo palo. È il sesto gol dell’attaccante biancorosso in questo torneo cadetto. Al 44’ il Catanzaro pareggia i conti con il suo uomo più pericoloso, ovvero Pietro Iemmello: il capocannoniere della Serie B dai 25 metri fa partire un siluro che si insacca sotto l’incrocio. Nulla da fare per Radunovic e rete numero 16 per Re Pietro

Nella ripresa le aquile partono meglio rispetto agli ospiti. Errore di Maggiore in fase di impostazione, Petriccione ne approfitta e scarica per Pittarello che è impreciso (49’). Cinque minuti dopo l’ex Cittadella ci riprova ma coglie solo l’esterno della rete. Al 56’ Lasagna vanifica una grande opportunità: Favasuli lancia il centravanti biancorosso che tutto solo davanti a Pigliacelli viene rimontato da Situm. Un anonimo Maggiore si mette in mostra con un destro dai 20 metri bloccato facilmente da Pigliacelli (64’).  

Al 69’ il Catanzaro ribalta la sfida: punizione battuta da Petriccione per il colpo di testa di Bonini che porta in vantaggio i padroni di casa. Il numero 6 calabrese si conferma difensore col vizio del gol e realizza la sua settima rete in campionato. Protestano i biancorossi per una spinta di Scognamillo ai danni di Vicari non penalizzata dal direttore di gara in occasione della rete giallorossa. Il Bari risponde con un traversone di Pucino per Dorval ma Situm è decisivo nell’anticipare il franco-algerino.

Al 76’ Iemmello va vicino alla doppietta ma il suo destro viene respinto in angolo da Radunovic. Dal possibile 3-1 giallorosso si arriva al pareggio biancorosso: infatti al 78’ Favasuli riceve il pallone da Falletti, punta Bonini e fa esplodere il destro mirando il secondo palo che vale il pareggio biancorosso. Primo gol tra i professionisti per il giovane reggino.

È un’illusione perché all’83′ il Catanzaro ristabilisce le distanze: Ilie imbuca per l’ex Quagliata che riporta davanti i calabresi. Secondo gol in giallorosso dopo quello di Frosinone per il classe 2000. Longo si gioca la carta Bonfanti e l’ex Pisa si rivela decisivo: il numero 11 trova Favilli (entrato dopo il 2-2 al posto di Lasagna) che ammutolisce il Ceravolo firmando il definitivo 3-3. Quarta rete in stagione per l’ex Ascoli. L’ultima emozione della sfida la regala Ilie che colpisce la traversa direttamente dalla bandierina.

Diciassettesimo pareggio stagionale per entrambe le squadre che nel pomeriggio odierno si sono rese protagoniste di un match incredibile. Leggermente delusa la formazione calabrese che ha assaporato a lungo la vittoria prima di subire la beffa biancorossa siglata da Favilli. Nel Catanzaro non ci sono più aggettivi per definire il campionato di Iemmello che segna in qualunque modo. La rete odierna è la copertina per la stagione del capitano giallorosso. Re Pietro si prende la scena senza mettere in ombra il difensore-bomber Borini e gli acquisti di gennaio Quagliata e Iliev decisivi più volte dal loro arrivo.

Il Bari si consola con un pareggio meritato e a tratti inaspettato considerando le deludenti prestazioni messe in scena contro la Salernitana e la Carrarese. Invece i biancorossi hanno avuto una grande reazione mostrando quel carattere chiesto a gran voce dai tifosi. In ogni caso una rondine non fa primavera: la rete subita da Borini è la quattordicesima presa da palla inattiva. E la classifica non sorride ai pugliesi che sono al nono posto in coabitazione con il Modena a 41 punti. L’obiettivo playoff è abbondantemente alla portata ma i passi falsi stanno cominciando a pesare.

Dopo due gare consecutive fuori casa, i biancorossi torneranno di scena tra le mura amiche venerdì sera alle 20.30 per l’anticipo della trentatreesima giornata di campionato: al San Nicola ci sarà il Palermo che questo pomeriggio ha battuto 5-3 il Sassuolo capolista. Per il Bari sarà un banco di prova importante per dare un’identità alla stagione. Il giorno dopo alle 15 il Catanzaro giocherà allo stadio dei Marmi contro la Carrarese per rinsaldare la propria posizione in graduatoria.

Paolo Gabriel Fasano

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