Sinisi: “Che emozione tornare a giocare dopo 2 anni”

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È tornato in pista dopo due anni Maurizio Sinisi. Molfettese d’origine ma giovinazzese d’adozione Sinisi è rientrato in pista con la maglia dell’AFP. Per lui un esordio bis condito dal gol al PalaPansini contro il Grosseto nella gara vinta dai biancoverdi per 13-4.
«Il rientro è stato molto emozionante – racconta Sinisi– Avevo tanta voglia di tornare a giocare».

Cosa le ha fatto decidere di tornare a indossare i pattini?
«Due anni fa quando ho smesso di giocare, dopo l’esperienza di Molfetta, ero convinto che quello sarebbe stato un arrivederci, e non un addio, al mondo dell’hockey su pista. All’inizio questo distacco non mi è pesato molto perché mi sono dedicato a tutto ciò che negli anni precedenti non avevo potuto fare per via degli impegni sportivi. Una cosa però non ho mai abbandonato, l’attività fisica: in questo periodo lontano dalla pista ho praticato la corsa per mantenermi in forma. Correre è bello, ma mi mancava misurarmi con gli altri. Da lì la voglia di tornare a giocare, di rientrare nel mio vecchio mondo, pur consapevole che mi sarei trovato davanti a situazioni nuove rispetto al passato».

In quale modo si è approcciato a questo nuovo inizio?
«Mi sono avvicinato al gruppo in punta di piedi nel più totale rispetto per il lavoro compiuto dalla squadra in questi due anni, ma allo stesso tempo con la consapevolezza di poter dare un contributo importante a questi ragazzi, primo fra tutti essere per loro un esempio, un punto di riferimento, trasmettendo loro i veri valori dello sport».

E finalmente è arrivato l’esordio bis impreziosito da una rete.
«Segnare ti fa provare sempre una bella sensazione, ma il mio obiettivo è essere utile alla squadra, mettermi a servizio del gruppo. Come? Facendo ciò che so fare meglio: dettando i tempi di gioco, marcando al meglio il giocatore che mi viene affidato, facendo sentire tranquillo il mio portiere. Insomma essere sempre sul pezzo rimanendo sempre umile, rispettoso e leale».

Come ha trovato la squadra?
«I ragazzi hanno un grandissimo potenziale, devono solo imparare a incanalarlo nel migliore dei modi. A volte per la giovane età tendono a strafare, invece occorre che imparino a gestire meglio le loro energie per diventare ancora più efficaci in pista. Nelle ultime gare grazie alle due vittorie consecutive abbiamo fatto un bel balzo in avanti in classifica, ma bisogna sempre rimanere con i piedi per terra. Solo quando avremo affrontato avversari più blasonati, potremo capire il nostro vero valore».

A partire dalla prossima gara che vi vedrà incrociare le stecche con il Roller Matera dell’ex Valerio Antezza.
«Già dalla partita con i lucani sarà importante dare seguito a quanto di buono abbiamo compiuto finora, altrimenti sarà come non aver fatto nulla. Il Matera sarà un ottimo banco di prova dopo il turno di riposo che permetterà al gruppo di rifiatare e di preparare al meglio la gara. Per quanto mi riguarda approfitterò della pausa per migliorare la mia condizione fisica in maniera da poter dare un contributo sempre più importante alla causa dell’AFP Giovinazzo».

Al momento solo un punto di vantaggio separa i biancoverdi, quinti con 13 punti, dal Roller Matera sesto a 12. Un motivo in più per aspettare con trepidante attesa il derby del Sud che si celebrerà proprio al PalaPansini sabato 12 febbraio dalle ore 20.

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