Nella giornata di lunedì 13 marzo 2023 si è spento all’età di 76 anni Dick Fosbury, classe 1947
da Portland, oro olimpico a Città del Messico nel 1968, divenuto leggenda nell’atletica leggera dopo aver rivoluzionato per sempre lo stile nella sua disciplina, il salto in alto, con l’introduzione di una tecnica che oggi porta il suo nome: Fosbury Flop.
“Il ragazzo si romperà il collo”, è quanto sostenevano gli allenatori quando osservavano Fosbury appena sedicenne cinque anni prima del trionfo a Città del Messico utilizzando il suo nuovo stile anziché la sforbiciata o lo stile ventrale come tutti gli altri fino ad allora, con cui riusciva a raggiungere i 162cm molto limitati agli 182cm della nuova tecnica, per poi arrivare ai 224cm alle Olimpiadi. Tuttavia, un anno dopo la sua vittoria, si ritirò dalla carriera di atleta per perseguire il sogno di diventare ingegnere.
Nel 1981 è stato introdotto nella National Track & Field Hall of Fame.
Il presidente del CIO Thomas Bach ha dichiarato: “Dick Fosbury ha scritto una storia olimpica indimenticabile rivoluzionando il salto in alto ai Giochi Olimpici del Messico 1968. I Giochi non sarebbero più stati gli stessi dopo aver vinto la medaglia d’oro a quei Giochi, “cadendo” dall’altra parte del bar… Sarà ricordato per sempre come un eccezionale campione olimpico. I nostri pensieri sono con la sua famiglia e i suoi amici”.
Francesco Saverio Masellis