Domenica 26 Novembre alle 18:30 presso il Teatro Fava a Modugno (BA), in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, è andato in scena “L’ultimo giorno di libertà” scritto e diretto da Ilaria Cangialosi, spettacolo teatrale nato dalla ricerca sulla condizione delle donne iraniane dove il 10 marzo 1979 manifestarono per la prima volta lungo le strade di Teheran contro i nuovi governanti della “Repubblica islamica”, sino ad arrivare al famoso caso “Processo per stupro” trasmesso il 26 aprile 1979 in televisione in cui per la prima volta le telecamere riprendevano dal vivo un dibattimento giudiziario.
L’evento, introdotto dal Segretario Generale dello SPI CGIL di Bari Alessandro De Mario, è stato realizzato dal Coordinamento Donne SPI CGIL BARI.
A conclusione della rappresentazione, la regista assieme all’avvocata e attivista per i diritti umani Shady Alizadeh hanno dialogato con il pubblico.
“L’ultimo giorno di libertà” è stato messo in scena da attori non professionisti del laboratorio “Una stanza tutta per me” guidati magistralmente dalla regista Ilaria Cangialosi che da più di sei anni, con grande passione e dedizione, dedicano il loro tempo nello studio permanente e nella ricerca dei ruoli studiando la psicologia del personaggio che interpretano. Quest’anno il laboratorio ha dedicato la sua attenzione all’osservazione del corpo delle donne.
In scena Angela Medico, Mariella Cacciapaglia, Nadina Foggetti, Maria Gentile, Marila Salomone, Elena Salomone, Vincenza Pastore, Mariapia Giovanardi, Rosa Nicoletti, Marilina Lattarulo, Antonella Ripa.
Antonio Calisi