Lunedì 20 maggio alle 17:30, presso la Polilibrary nel Campus Ernesto Quagliarello a Bari, si è tenuta un’importante presentazione del libro della nota immunologa dell’Università di Padova Antonella Viola, intitolato “Il sesso è (quasi) tutto. Evoluzione, diversità e medicina di genere”. L’evento non solo ha richiamato l’attenzione su temi cruciali e contemporanei, ma è stato l’occasione per il conferimento al liceo Classico Socrate di Bari per la partecipazione assidua dei sui studenti al progetto “Politecnico in altre parole”, rassegna di letteratura scientifica.
Gli studenti del Liceo Classico Socrate di Bari, Giovanna Caroppo, Lara Lioi, Francesco Di Natale, Stefano Caroppo, accompagnati dai docenti prof.ssa Anna Addante e prof. Michele Grottola hanno partecipato attivamente alla presentazione del libro, dimostrando interesse e coinvolgimento verso le tematiche trattate dall’autrice. La loro partecipazione è stata premiata con una targa, consegnata dal Rettore del Politecnico di Bari prof. Francesco Cupertino, riconoscimento che rappresenta un segno tangibile del legame e della collaborazione tra il Politecnico di Bari e le scuole secondarie superiori della regione, e che premia il Liceo Classico Socrate per il maggior numero di immatricolati ai corsi del Politecnico per l’anno accademico 2023/2024.
La cerimonia ha sottolineato l’importanza della sinergia tra istituzioni scolastiche e universitarie. Francesco Cupertino ha espresso parole di elogio per il Liceo Classico Socrate, riconoscendo il valore della preparazione offerta da questa scuola e il successo dei suoi studenti nel proseguire gli studi presso il Politecnico di Bari.
Gli studenti del Liceo Socrate, oltre a ricevere la targa, sono stati omaggiati con una copia del libro di Antonella Viola, che è stato oggetto della presentazione.
L’evento ha rappresentato un momento di grande rilevanza per il Liceo Classico Socrate, che ha visto riconosciuti i suoi sforzi educativi e il contributo significativo che i suoi studenti apportano alla comunità accademica. La presenza attiva degli studenti ha testimoniato non solo il loro interesse per l’approfondimento culturale, ma anche la loro preparazione e capacità di partecipare a dibattiti di alto livello.
Antonio Calisi