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La cerimonia di apertura svoltasi ieri 26 luglio a Parigi in un tripudio di spettacoli danzanti e musicali e sfilate sulla Senna ha dato il via ai Giochi Olimpici Estivi 2024. In realtà la musica è la vera protagonista in questi giorni nella capitale francese, insieme allo sport chiaramente. Al Terminal 1 dell’aeroporto di Charles De Gaulle si sono radunati alcuni tra i più importanti artisti francesi di musica elettronica come gli Air, che si sono esibiti dal vivo insieme al cantante dei Phoenix Thomas Mars con la loro collaborazione “Playground love”.
Ma torniamo alle Olimpiadi dove quest’anno Céline Dion è tornata a cantare dal vivo dopo quattro anni (tra l’altro ai piedi della Tour Eiffel), ricordando anche l’indimenticabile e insuperabile cerimonia di apertura avvenuta ad Atene nel 2004. In quella circostanza sfilarono statue viventi che parevano ombre cinesi. La minuziosa attenzione ai dettagli ha voluto recuperare la concezione moderna “grigia” che si ha delle statue greco-romane originariamente di colori sgargianti svaniti col passare dei secoli. Quel giorno si esibì anche l’artista poliedrica islandese Björk con la sua canzone “Oceania” scritta appositamente per l’occasione. Tuttavia è doveroso ricordare come la XXVIII edizione delle Olimpiadi sia costata alla Grecia che da allora non si è più ripresa economicamente sprofondando in una crisi. Ciononostante il Paese non si tirò indietro per ospitare i Giochi e non sacrificò lo show divenuto forse il più bello di sempre.
Sofia Fasano
