Lasagna, Radunovic e non solo: ecco gli 8 nuovi volti del Bari di Moreno Longo

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Nel tradizionale ritiro estivo di Roccaraso, il Bari ha cambiato pagina dopo una stagione difficile. La nuova coppia dirigenziale Magalini-Di Cesare ha già messo a segno ben 8 colpi. Il primo in ordine cronologico è stato Costantino Favasuli, classe 2004 prelevato dalla Fiorentina in prestito con diritto di riscatto e controriscatto. Calabrese di nascita ed esterno di ruolo, l’anno scorso ha disputato la sua prima stagione da professionista con la maglia della Ternana condannata alla Serie C proprio dal Bari.

Dalla seconda squadra sotto il controllo della Filmauro, ovvero il Napoli, sono arrivati in prestito il difensore Nosa Edward Obaretin e l’attaccante Lorenzo Sgarbi. Entrambi nello scorso anno hanno giocato in Serie C: l’italonigeriano ha giocato nel Trento collezionando 35 presenze tra tutte le competizioni e 2 gol, mentre l’altoatesino è stato uno dei migliori tra le file dell’Avellino con 7 reti e 15 assist nel solo campionato. Tutti e due saranno all’esordio in Serie B.

L’unico calciatore acquistato a titolo definitivo è il figliol prodigo Giacomo Manzari. Tornato a Bari dopo il fallimento del 2018, il ventitreenne pugliese ha avuto l’onore di esordire in Serie A con il Sassuolo e negli ultimi anni ha accumulato una buona esperienza tra B e C vestendo le maglie di Ascoli e Feralpi Salò nella scorsa stagione. Ala destra di ruolo, il mancino non si fa problemi a giocare sull’altra corsia, come trequartista oppure in attacco. La sua duttilità gli sarà molto utile per la sfida più emozionante della sua carriera.

Quinto aggregato alla compagine biancorossa è Andrea Oliveri, giunto in prestito secco dall’Atalanta. Cresciuto nel vivaio del club bergamasco, il terzino destro ha già nel suo palmares un campionato di Serie B vinto con il Frosinone nel 2023 e lo scorso anno ha giocato per il Catanzaro dove è sceso in campo 30 volte con un assist e una rete messa a referto contro la Sampdoria.

Detto di Lasagna nel precedente articolo, il tanto atteso centravanti è invece lo statunitense Andrija Novakovich, 27 anni e prossimo alla sua sesta stagione nel campionato cadetto. Arrivato dal Venezia in prestito con diritto e obbligo di riscatto al verificarsi di determinate condizioni, lo scorso anno è stato uno dei giocatori più positivi del retrocesso Lecco con 6 reti in 38 gare.

È chiamato a difendere la porta dei biancorossi un vecchio avversario come Boris Radunovic, portiere del Cagliari nella finale playoff persa dal Bari l’11 giugno 2023. L’estremo difensore serbo, prelevato in prestito secco dalla società sarda, erediterà il posto di Brenno che nell’ultimo campionato è stato protagonista di numerose incertezze tanto da perdere il posto da titolare nel finale di stagione a favore di Pissardo. Ma anche Radunovic ha vissuto un anno sottotono in Serie A dove, dopo 7 prestazioni negative, ha concluso in panchina l’esperienza in massima serie. Chissà che un passo indietro non gli consenta di ritrovare la serenità.

Un mix di esperienza e gioventù. Ciò che non manca a tutti i nuovi arrivati è la determinazione e la voglia di far bene in una piazza importante come quella biancorossa. La squadra però è ancora incompleta ed emerge soprattutto l’assenza di un trequartista. Le voci che vogliono in Puglia Anthony Partipilo scorrono da un mese ma non trovano conferma. Certo è che il suo eventuale arrivo aggiungerebbe ulteriore fantasia e qualità a un gruppo che sta crescendo giorno dopo giorno sempre di più.

Foto all’interno dell’articolo e di copertina: https://www.facebook.com/sscalciobari

Paolo Gabriel Fasano

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