Cosa si cela dietro la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024

Le Festin des Dieux

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La cerimonia di apertura dei giochi olimpici a Parigi 2024 rappresentava la religione luciferina delle società segrete, dei gruppi occulti babilonesi e un rituale di culto del dio sole Apollo o Osiride.

La scena che pensavamo fosse una rappresentazione e una derisione de ‘L’Ultima Cena’ era in realtà ispirata al dipinto ‘Il Banchetto degli Dei’ (Le Festin des Dieux). Al centro, vi era il dio sole Apollo, con una corona di raggi solari, simile alla figura olimpica.

Dionisio era rappresentato come un omino blu dei Puffi, con l’uva sulla testa invece che in mano, come nel dipinto Le Festin des Dieux.

La figura con i raggi solari simboleggiava anche gli dèi del sole Mithra, Apollo e Sol Invictus. Questo è il motivo per cui erano presenti anche mascotte rosse vestite con i cappelli frigi del culto di Mithra.

La figura con la torcia rappresentava un personaggio del videogioco ‘Assassin’s Creed’, che tratta di una società segreta occulta chiamata gli Assassini, noti anche come Hashashins del Medio Oriente, che trasmisero il loro sapere segreto ai Cavalieri Templari.

Inoltre, si vedeva un cavaliere portare la bandiera olimpica da innalzare davanti al toro di bronzo, simbolo della divinità babilonese Baal o del Cananeo Moloch, a cui venivano sacrificati i bambini per invocare la pioggia, come accaduto durante la cerimonia di apertura.

  Francesco Saverio Masellis

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