Animali in pericolo in Turchia, arriva la legge per l’abbattimento

  • 0
  • 226 visualizzazioni

La Turchia ha una lunga tradizione di accoglienza nei confronti dei randagi, trattandosi dell’unico paese al mondo dove questi animali hanno un diritto formalmente riconosciuto ad abitare le piazze e le strade delle città. Già a partire dall’Impero Ottomano, di cui il moderno Stato turco è la culla, gli animali senza un padrone venivano considerati un bene pubblico.
Tuttavia, ora questa benevola eredità è minacciata. Piuttosto che andare orgogliosi di questo statuto e imporsi come esempio educativo nel mondo, il governo del presidente Erdoğan ha emesso una proposta di legge per abbattere i milioni di animali che da anni arricchiscono le strade di Istanbul e non infastidiscono nessuno, né abitanti locali né tantomeno turisti. Anzi, proprio questi ultimi vedono i cani e i gatti di Istanbul come un’attrazione turistica al pari di musei, chiese e moschee, se non addirittura più facile da arrivare economicamente (dato l’elevato costo delle attrazioni culturali dell’antica capitale) e senz’altro più dolce. Invece, l’opinione distorta delle autorità turche ritiene questi animali colpevoli di non essere graditi ai turisti e di non aiutare “il decoro urbano” proponendo così una soluzione radicale: radunare tutti gli animali e abbatterli se non adottati entro 30 giorni.

Proteste in Turchia per il disegno di legge.

Questa legge è stata già approvata nei mesi precedenti, ma nulla è ancora scritto e gli animali possono ancora essere salvati.

Sofia Fasano

Büyükada, desideri sull’isola dei principi
Articolo Precedente Büyükada, desideri sull’isola dei principi
Miti da sfatare: “donna al volante, pericolo costante”
Prossimo Articolo Miti da sfatare: “donna al volante, pericolo costante”
Articoli collegati

Lascia un commento:

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

I tuoi dati personali verranno utilizzati per supportare la tua esperienza su questo sito web, per gestire l'accesso al tuo account e per altri scopi descritti nella nostra privacy policy.