Officina d’Arte di Bitetto accende i riflettori sulla salute mentale

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Un monologo, musica, arte e tanto cuore per celebrare

la Giornata Mondiale della Salute Mentale

L’Associazione di teatro sociale Officina d’Arte di Bitetto, dopo le vacanze estive, torna a far parlare di sé organizzando un evento di grande impatto sociale in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale.

L’appuntamento è per il 9 ottobre alle 16:30 presso la sala congressi dell’ospedale San Paolo di Bari. Protagonista della serata sarà il monologo “Matto è chi spera” del professor Trifone Gargano, un’opera che promette di emozionare e far riflettere il pubblico.

Oltre al coinvolgente monologo, la serata sarà arricchita dagli interventi di numerosi professionisti del settore sanitario e da esibizioni artistiche di grande valore. Tra gli ospiti, il direttore generale dell’ASL di Bari, avv. Luigi Fruscio, e il direttore del DSM, dott. Guido Di Sciascio, che porteranno il loro prezioso contributo alla discussione.

L’attrice Tiziana Nuzzo, con un toccante monologo su Alda Merini e la cantante Giorgia Lasorsa, con la sua voce avvolgente, accompagnata dal fisarmonicista Sandro Cardascio, guideranno il pubblico in un viaggio emozionante attraverso le parole e la musica.

Durante la serata sarà possibile ammirare le opere realizzate dagli utenti della SPDC nel laboratorio pittorico, guidati dagli artisti Michele Agostinelli e Nick Giú (Nicola Giuliani). Un’iniziativa che sottolinea l’importanza dell’arte come strumento di inclusione e benessere.

Non perdere l’occasione di partecipare a questo evento unico e di contribuire a diffondere un messaggio di speranza e inclusione.

Antonio Calisi

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