Il Bari sa solo pareggiare in questo periodo. Al San Nicola, davanti a 14.603 spettatori, termina 0-0 il match tra i galletti e la Carrarese. È il secondo pareggio senza reti consecutivo per i biancorossi che portano a cinque il filotto di pareggi di fila conquistati.
Contro la squadra toscana, mister Longo recupera Sgarbi ma deve rinunciare a Favilli e Falletti che si aggiungono al lungodegente Matino. La squadra pugliese viene schierata con il consueto 3-5-2 dal tecnico piemontese: davanti alla porta difesa da Radunovic, Pucino si riprende il posto da titolare accanto a Vicari e Mantovani. Confermati sulle fasce Favasuli e Dorval così come Lella, Benali e Maita a centrocampo, mentre in attacco c’è Sibilli ad affiancare Lasagna.
Primo affondo del primo tempo della Carrarese con Giovane che al 2’ minuto dalla sinistra mette un pallone insidioso dove non arriva alcun compagno di squadra. Non passa un minuto che Finotto serve Zuelli il quale calcia da fuori costringendo Radunovic alla respinta in corner. La prima grande chance a tinte biancorosse giunge al 12’ con una ripartenza di Lasagna che calcia il pallone sul fondo.
I gialloblù rispondono con Schiavi ma il suo destro finisce di poco sopra la traversa. Al 26’ Sibilli calcia da fuori sfiorando il palo di Bleve che resta immobile. Il Bari ci riprova dopo sette minuti con Benali che calcia in porta dai venti metri trovando attento Bleve. Risponde la Carrarese con un colpo di testa di Finotto che finisce di poco a lato (36’).
Nella ripresa Longo inserisce Manzari al posto di Lella. L’ingresso dell’ex Sassuolo rianima i padroni di casa. Difatti al 56’ Bleve respinge una sua punizione e sulla ribattuta Imperiale salva il tentativo a botta sicura di Sibilli. Proprio quest’ultimo al 59’ crossa per Manzari che con il mancino manca di poco il palo.
Insiste il Bari al 65’ con il nuovo entrato che dalla destra serve Lasagna che in scivolata calcia addosso a Bleve e sulla respinta Sibilli svirgola il pallone divorando il potenziale vantaggio biancorosso. Il primo tentativo gialloblù del secondo tempo porta la firma del neoentrato Cherubini, il quale all’81’ si accentra e calcia, blocca Radunovic.
Clamoroso ciò che avviene all’86’: cross di Benali per la nuca di Oliveri, respinge in qualche modo Bleve, quindi Novakovich conclude superando la linea di porta ma l’arbitro Oliveri non convalida la rete per poi successivamente fischiare offside dopo un lungo controllo in sala VAR. Nel recupero gli ospiti fanno tremare il San Nicola prima con Shpendi e poi su Imperiale che trovano in Radunovic un ostacolo invalicabile.
L’arrembaggio biancorosso si conclude con un nulla di fatto: per il Bari si tratta del secondo pareggio consecutivo senza reti. Una prestazione sicuramente più positiva rispetto alla trasferta di La Spezia ma tante le occasioni sciupate dai biancorossi che per poco non subiscono la beffa. Non è bastato un Manzari scatenato: serve un passo in avanti deciso per essere protagonista in Serie B.
Nel prossimo turno in programma sabato 2 novembre i biancorossi ospiteranno la Reggiana mentre gli uomini di Calabro giocheranno davanti al loro pubblico contro la Juve Stabia. Entrambe le sfide partiranno alle ore 15.
Paolo Gabriel Fasano