Il Bari illude il proprio pubblico. Al San Nicola, nonostante il doppio vantaggio iniziale, finisce 2-2 tra la squadra biancorossa e la Reggiana di William Viali. Sale a sei il numero di pareggi consecutivi per i galletti, forse questo è il peggiore per come è arrivato.
Nei padroni di casa ritorna tra i convocati Favilli mentre sono ancora indisponibili Matino e Falletti. Tre variazioni di uomini per Moreno Longo rispetto al match contro la Carrarese: fuori Mantovani, Favasuli e Lella, dentro Obaretin, Oliveri e Manzari. L’inserimento del fantasista nell’undici iniziale porta il tecnico biancorosso ad optare per un 3-4-1-2 con l’ex Sassuolo ad agire alle spalle di Lasagna e Sibilli.
La prima azione saliente della gara porta la firma dei galletti: è il 12’ minuto quando c’è uno scambio tra Oliveri e Manzari, quest’ultimo calcia in porta col mancino colpendo il palo. I biancorossi, oggi in campo con la terza maglia, hanno una nuova occasione al 17’ con Lasagna che lanciato a rete da Sibilli manda il pallone sull’esterno della rete. Gli ospiti si fanno vedere al 21’ con Sersanti ma è bravo Radunovic a chiudere la porta.
Due minuti dopo torna in scena l’asse Oliveri-Manzari dove l’ex Catanzaro serve il numero 18 che con il destro calcia poco sopra la traversa. Nuovo squillo del trequartista biancorosso al 25’, nessun problema per Bardi che blocca a terra. Nel recupero Sibilli liscia un pallone in area emiliana, ripartenza ospite conclusa da un destro potente di Portanova a cui Radunovic dice di no.
Il secondo tempo comincia con Favilli e Novakovich al posto di Lasagna e Manzari. Il doppio cambio effettuato da Longo si rivela la mossa vincente. Al 53’ il Bari sblocca la gara: perde palla Girma, Benali guida il contropiede poi serve Novakovich che fa uscire dalla porta Bardi per poi restituisce la sfera al centrocampista libico che mette a segno il suo primo gol stagionale. I biancorossi raddoppiano al 57’ con una zampata di Novakovich trovato sul secondo palo da un cross rasoterra di Sibilli.
Il Bari cerca di gestire la gara dopo il doppio vantaggio ma la Reggiana torna a farsi vedere con una rovesciata di Ignacchiti terminata sul fondo (73’). Quando tutto lasciava presagire il ritorno al successo dei biancorossi, gli emiliani accorciano le distanze all’82’ con Lucchesi, la cui rete viene convalidata dopo un controllo al VAR. All’86 Radunovic la combina grossa rinviando male il pallone e atterrando in area Maggio: il penalty viene battuto e messo a segno da Bondo (87’) che completa la rimonta granata.
Si è spenta la luce al San Nicola. Dopo il deludente primo tempo, il secondo viene impostato nel modo giusto contro un avversario messo al tappeto e rientrato in gara a causa degli errori biancorossi. Sono altri due punti persi per i galletti: il morale sarà bassissimo, toccherà a Longo risollevarlo e soprattutto invertire la rotta. Da cosa ripartire? Sicuramente dal doppio cambio avvenuto in avvio di ripresa. Novakovich e Favilli hanno dimostrato che si può giocare con due attaccanti. Senza archiviare le ultime due prestazioni di Manzari e nell’attesa che dopo la sosta torni Falletti. Tutto questo basterà?
Domenica 10 novembre alle ore 17.15 il Bari andrà in campo a Salerno contro la Salernitana nel match che chiuderà la dodicesima giornata di Serie B 2024-25. Nella stessa giornata la Reggiana, che muove la classifica dopo due sconfitte di fila, ospiterà il Catanzaro alle ore 15.
Paolo Gabriel Fasano
