Uruguay, Italia, Messico e ancora Italia. Oggi Cesar Falletti compie 32 anni e di certo non si sta facendo mancare nulla nel corso della sua carriera. Cresciuto nel settore giovanile del Cerro, l’uruguaiano debutta in prima squadra nel 2011 e due anni dopo sbarca in Italia alla Ternana. Con gli umbri gioca in Serie B e l’adattamento al calcio italiano non è semplice. L’esplosione arriva nella stagione 2015-16 dove mette a segno dieci reti mentre l’anno successivo è il trascinatore della salvezza delle fere.
La Serie A si accorge di lui, così il Bologna lo ingaggia. L’avventura con i felsinei comincia male e prosegue peggio: Cesar deve aspettare fine ottobre per debuttare in maglia rossoblù in cui gioca da titolare il solo derby emiliano contro il Sassuolo, in cui risulta tra i peggiori in campo. Ciononostante ha il tempo di segnare la sua prima rete in massima serie al Dall’Ara contro il Genoa.
Per ritrovare la continuità perduta in massima serie, il Bologna lo cede in prestito al Palermo. Con quattro reti e cinque assist aiuta la formazione siciliana a raggiungere il terzo posto e l’accesso ai playoff di categoria ma la società viene penalizzata di 20 punti per illecito amministrativo.
Dopo un altro prestito al Club Tijuana, Falletti torna alla Ternana che nel frattempo si trova in Serie C. Il suo acquisto è provvidenziale per la promozione degli umbri in Serie B. Con 17 gol e 6 assist El Baxho vince anche il premio di miglior calciatore della Serie C 2020-21. Nel ritorno in cadetteria segna otto reti prima di rompersi il crociato. A gennaio 2024 lascia da capitano la formazione umbra per sposare la causa Cremonese con cui sfiora la Serie A perdendo la finale playoff contro il Venezia.
Lo scorso 30 agosto passa in prestito con diritto di riscatto al Bari. Neanche 24 ore dopo debutta con la maglia biancorossa a Marassi contro la Sampdoria, mentre nel mese di settembre fa intravedere le sue doti sfociando due assist per Lella e Pucino nei match casalinghi contro Mantova e Cosenza. A fine ottobre si fa male all’adduttore destro e, complice la sua assenza, i galletti iniziano a peccare di imprevedibilità e fantasia.
Rientrato in campo solo otto giorni fa contro il Cittadella, ieri pomeriggio è stato protagonista del calcio di rigore che avrebbe potuto cambiare le sorti della sfida contro il Brescia. Undici metri hanno separato Falletti dal primo gol in maglia biancorossa, peccato che il pallone sia finito sul palo. Ma la gara del Rigamonti è ormai alle spalle: Cesar è pronto a rimboccarsi le mani continuando a lavorare duro e tornare ad essere decisivo.
Foto: facebook.com/sscalciobari
Paolo Gabriel Fasano
