Il nuovo Codice della Strada, promosso dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, è stato approvato definitivamente dal Senato il 20 novembre 2024 e diventerà operativo entro la fine dell’anno, in tempo per l’esodo natalizio. Questa riforma introduce misure significative per migliorare la sicurezza stradale e adeguare le normative alle esigenze della mobilità moderna.
Guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di droghe
Le sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza sono state inasprite. Per un tasso alcolemico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro, la multa varia da 573 a 2.170 euro, con sospensione della patente da 3 a 6 mesi. Per valori superiori, le pene includono arresto fino a un anno e multe fino a 6.000 euro. Inoltre, per i recidivi è previsto l’obbligo di installare l’alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del veicolo se il conducente ha un tasso alcolemico positivo.
Per la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, la positività al test salivare comporta il ritiro immediato della patente e la sua revoca, con divieto di conseguirla per tre anni.
Uso del cellulare alla guida
L’uso del cellulare durante la guida sarà punito con maggiore severità. Le multe variano da 250 a 1.000 euro, con sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi e decurtazione di 5 punti. In caso di recidiva, le sanzioni aumentano, con multe fino a 1.400 euro, sospensione della patente fino a 3 mesi e decurtazione di 10 punti.
Monopattini elettrici e biciclette
I monopattini elettrici dovranno essere dotati di targa, assicurazione e casco obbligatorio per tutti i conducenti. Per i ciclisti, è introdotta una distanza minima obbligatoria di 1,5 metri durante il sorpasso e l’obbligo di garantire corsie ciclabili ben segnalate.
Neopatentati
Il periodo durante il quale i neopatentati non possono guidare veicoli di elevata potenza è esteso da uno a tre anni. Per i primi tre anni dal conseguimento della patente B, non sarà possibile guidare veicoli con una potenza specifica superiore a 75 kW/t, con un limite di potenza massima di 105 kW per le autovetture.
Autovelox e sanzioni
La riforma prevede una maggiore regolamentazione nell’uso degli autovelox, che potranno essere installati solo in zone ad alta incidentalità e dovranno essere omologati e ben segnalati. Inoltre, le sanzioni per eccesso di velocità sono state inasprite, con multe più elevate e sospensione della patente in caso di recidiva.
Il nuovo Codice della Strada mira a ridurre gli incidenti e promuovere comportamenti più responsabili alla guida, adeguando le normative alle nuove esigenze della mobilità e garantendo maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.
Francesco Saverio Masellis