Trasferta negativa per il Bari che all’Arena Garibaldi viene sconfitto 2-0 dal Pisa di Pippo Inzaghi. Si ferma a quattordici la serie di partite senza sconfitte per i biancorossi che adesso rischiano il sorpasso di Cremonese, Cesena e Juve Stabia. Seconda vittoria di fila per i toscani che raggiungono il Sassuolo al primo posto in classifica.
Consueto 3-4-1-2 per Moreno Longo che schiera Radunovic tra i pali, in difesa riecco capitan Vicari con Pucino e Obaretin ai suoi fianchi. A centrocampo Maita e Benali mentre sulle fasce giocano Favasuli a destra e il solito Dorval a sinistra. Il reparto offensivo è composto dall’ex di turno Sibilli alle spalle di Favilli e Novakovich.
I toscani monopolizzano la prima frazione di gioco. Al 10’ minuto Touré è pronto al tu per tu contro Radunovic ma viene fermato in scivolata da Dorval. A divorarsi due reti per i padroni di casa è Angori: l’esterno nerazzurro al 12’ su una splendida imbucata di Tramoni viene chiuso da Radunovic. Venti minuti più tardi anziché riscattarsi calcia altissimo con il destro. Al 36’ sempre Angori mette dentro un grande cross per Touré, il quale spara alto in scivolata. Si aggiungono alla lista delle occasioni sprecate Piccinini al 40’ e un pallone che al 43’ nessuno riesce a mettere in porta.
Dopo aver schiacciato il Bari nel primo tempo, il Pisa passa in vantaggio nel secondo. Al 49’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Angori, Moreo sfrutta la sponda di Canestrelli e di tacco confeziona il gol dell’1-0. Longo stravolge gli ospiti al 61’ inserendo Lasagna, Falletti e Oliveri.
I cambi non incidono, così da un altro corner Caracciolo gira il pallone poco fuori dallo specchio della porta (64’). Non passa molto tempo che Canestrelli al 68’ serve il secondo assist della serata a Piccinini che mette nell’angolino il gol del raddoppio. All’89’ Oliveri calcia malamente il pallone dell’unica opportunità biancorossa.
Non è un caso che il Pisa si trovi con merito al vertice della classifica. Che si sia trattato di palle inattive, di contropiedi o azioni costruite i nerazzurri hanno creato pericoli alla porta biancorossa per tutta la durata della partita. Senza scoraggiarsi per opportunità sfumate, i toscani sono ripartiti punto a capo fino a sbloccare il match per poi metterlo in cassaforte. Un ottimo lavoro quello svolto finora da Pippo Inzaghi alla guida dei nerazzurri.
Il Bari era consapevole che sarebbe stata una trasferta ostica. Ci sta perdere dopo quasi quattro mesi ma l’assenza di occasioni da rete dice tanto di una prova docile che rappresenta un netto passo indietro rispetto alle ultime quattro partite. Gara da dimenticare per Favasuli, demolito da Angori sulla propria fascia. Toccherà a Longo lavorare duramente in settimana per rimettere in carreggiata la formazione biancorossa.
Tra otto giorni il Bari ospiterà al San Nicola il Südtirol mentre il Pisa sarà ospite del Modena al Braglia. Entrambi i match si disputeranno alle ore 15.
Paolo Gabriel Fasano