Colpaccio del Bari che conclude il 2024 con un successo contro lo Spezia. Al San Nicola i biancorossi, autori di una prova maiuscola, vincono 2-0 contro gli aquilotti. Con questo risultato, i galletti salgono a 27 punti in classifica, a -3 dalla quarta posizione occupata dalla Cremonese. I bianconeri invece restano al terzo posto ma scivolano a -8 punti dal Sassuolo capolista.
Quattro i calciatori indisponibili tra i biancorossi: Pucino per squalifica, Tripaldelli e Favilli per infortunio a cui si aggiunge all’ultimo momento il partente Sgarbi. Moreno Longo ripropone il 3-5-1-1 già visto a Palermo: Radunovic il padrone della porta, Simic vince il ballottaggio con Vicari e si posiziona al centro della difesa con ai suoi lati Mantovani ed Obaretin. Confermati Maita, Benali e Lella a centrocampo così come Dorval sulla fascia sinistra mentre Oliveri torna il padrone di quella destra. In attacco tocca ancora a Falletti agire alle spalle di Lasagna.
La sfida si accende dopo neanche 30 secondi quando Falletti serve Benali che dall’altezza del dischetto spara alto sopra la traversa. Al 9’ cambio di gioco di Lasagna per Lella il cui tiro al volo viene murato dalla difesa spezzina. Due minuti dopo si fa vedere Pio Esposito con un colpo di testa debole che termina fuori. Al 20’ il Bari va vicino al vantaggio con Dorval che calcia violentemente in porta ma Gori si fa trovare pronto e dice di no. Lo Spezia non sta a guardare e al 25’ Wisniewski trova Pio Esposito che trova il suo primo tiro in porta, risponde presente Radunovic.
Aumenta i giri la squadra di Longo, così al 31’ Mantovani serve Falletti che cambia passo e calcia, Gori non trattiene ma riesce a metterla in angolo. Spavento al 37’ quando, da un calcio d’angolo di Salvatore Esposito, Radunovic per poco non la fa grossa in due tempi ma per sua fortuna il pallone esce al momento della battuta del corner. Al 39’ Falletti si infila tra Mateju e Gori finendo giù su un contatto con l’estremo difensore ligure: è rigore per il Bari che l’uruguaiano trasforma realizzando il suo primo gol in maglia biancorossa.
Nel secondo tempo i padroni di casa raddoppiano al 53’ con il solito Dorval ma la rete del franco-algerino viene annullata per un fuorigioco di rientro di Lasagna. Il gol del 2-0 viene solo rimandato al 57’: Dorval trova Mantovani che viene anticipato, la palla arriva a Falletti che calcia al volo colpendo prima il palo e trovando poi la deviazione decisiva di Wisniewski.
Lo Spezia prova a reagire con una zampata di Salvatore Esposito ma è bravo Radunovic ad opporsi (62’). Non demorde la formazione di Luca D’Angelo e all’81’ Candelari dalla sinistra crossa sul secondo palo dove c’è Pio Esposito che centra il palo di testa. I biancorossi vanno vicini al tris con Dorval ma una carambola salva lo Spezia (83’).
Una bella partita che riscatta gli ultimi risultati negativi. Un Bari coraggioso interrompe la striscia di tre sconfitte consecutive e batte la corrazzata Spezia. I biancorossi sono apparsi in salute anche fisicamente, cancellando almeno in parte le ultime prestazioni sottotono.
Finalmente una grande prova di César Falletti. Dopo il confronto avvenuto in settimana con Longo, l’ex Ternana ha risposto alle critiche mettendosi in luce con una prova eccellente. Ispirato per tutto il corso della sua gara, si è procurato un penalty, lo ha trasformato e si è sbloccato con la maglia biancorossa. Chissà che non possa essere una marcia in più in vista del nuovo anno.
Una conferma è invece Mehdi Dorval, l’uragano della corsia mancina. L’ex Cerignola ha vinto il confronto con lo spezzino Elia che non è riuscito a resistere al suo dominio. Dribbling, assist e tanta qualità: non è un caso che il nome del numero 93 biancorosso sia al centro di diverse voci di mercato. Ma Dorval non ha ancora terminato il suo lavoro a Bari.
Nella prima gara del 2025, i galletti saranno di scena a Reggio Emilia contro la Reggiana domenica 12 gennaio alle ore 15. Contemporaneamente gli aquilotti ospiteranno la Juve Stabia al Picco.
Paolo Gabriel Fasano
